Strage di turisti tedeschi ventenni a Bolzano, uccisi nella notte da un automobilista con un tasso alcolemico superiore di quattro volte alla norma. Il presidente di Avisl: “Va applicata la massima pena, quella di 18 anni”
Un incidente stradale devastante. Una strage quella avvenuta stanotte nella frazione Lutago di Valle Aurina, in Alto Adige, dove un ubriaco di 28 anni ha travolto a gran velocità e ucciso con la sua Audi TT sei turisti tedeschi tra i 20 e i 21 anni, uccidendoli tutti. Undici i feriti, tra cui due italiani. Stavano tutti attraversando la strada. E sono dovuti intervenire oltre cento soccorritori: «È stato come vedere un campo di battaglia». L’automobilista, arrestato per omicidio stradale, aveva un tasso alcolemico nel sangue quattro volte superiore alla norma.
Il presidente di Avisl, l’avvocato Domenico Musicco, non ha dubbi: «Perdere la vita così è davvero assurdo. Purtroppo i problemi sono ormai cronici: la velocità, l’alcol e l’assenza di controlli sulle strade, in particolare durante i weekend. Ora, da chi deve giudicare ci aspettiamo severità e l’applicazione della pena massima, ovvero quella dei 18 anni».