Domani alle 12 il gup di Busto Arsizio Piera Bossi decide sulla richiesta di patteggiamento a 5 anni per Sara Del Mastro, che sfregiò Giuseppe Morgante con l’acido. Il giovane dice all’Ansa: “I giudici devono rendersi conto di cosa significhi un’aggressione con l’acido”. Il suo legale, l’avvocato Musicco, presidente di Avisl, aggiunge: “Il patteggiamento è subordinato a un risarcimento del danno, nessuna proposta risarcitoria ci è mai pervenuta”
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Da Agenzia Ansa:
(ANSA)-LEGNANO (MILANO), 18 DIC – È prevista per domani la decisione del Gup di Busto Arsizio (Varese) in merito alla richiesta di patteggiamento a cinque anni avanzata da Sara Del Mastro, la donna che ha aggredito e sfregiato con l’acido Giuseppe Morgante, 30 anni, al termine di una breve relazione, il 7 maggio scorso sotto casa sua a Legnano (Milano).
L’uomo, che domani alle 12 sarà presente in aula, per tramite del suo avvocato Domenico Musicco, si opposto al patteggiamento presentando una memoria già depositata. “Voglio ottenere giustizia”, ha detto all’Ansa Morgante, “i giudici devono rendersi conto di cosa significhi un’aggressione con l’acido”. Poi ha aggiunto, “lei è pericolosa, se esce me la ritrovo sotto casa di nuovo”.
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La Procura di Busto Arsizio ha già dato parere positivo al patteggiamento, per il legale del 30 enne “inconcepibile, data la gravità dell’accaduto”.
L’avvocato Musicco ha poi precisato “ribadisco non sia stata contestata la premeditazione, assurdo in un caso del genere”, e inoltre, “il patteggiamento è subordinato a un risarcimento del danno, nessuna proposta risarcitoria ci è mai pervenuta”. (ANSA)
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