La Camera approva il nuovo Codice della strada. La riforma ora passa al Senato. Con 246 sì e 9 no Montecitorio risponde in maniera affermativa alla legge che prevede l’introduzione del reato di omicidio stradale.
Tra i punti più rilevanti che hanno ricevuto l’ok dalla Camera anche l‘ergastolo della patente, cioè il ritiro a vita della licenza di guida nel caso in cui al conducente accusato di omicidio colposo, venga riscontrato un tasso alcoolemico superiore a 1,5 g/l o l’uso di stupefacenti. La patente sarà ritirata anche se si provocherà, con il proprio automezzo, uno o più omicidi e lesioni di una o più persone. Un’altra regola introdotta riguarda le biciclette, che dovranno circolare solamente in corsie preferenziali, mentre per i motorini di cilindrata 125 ci sarà la possibilità di circolare in autostrade e superstrade.
Altre misure introdotte nella legge delega
Banca dati per le infrazioni: la previsione di una banca dati unica delle infrazioni stradali.
Fondo per intensificare i controlli: circa il 15% dei proventi delle multe riscosse dagli organi dello Stato saranno destinati a un fondo per l’intensificazione dei controlli su strada e al finanziamento del piano nazionale di sicurezza stradale
Multe per gli occupanti abusivi dei parcheggi rosa: parcheggiare nelle zone riservate alle donne incinte o con bimbi piccoli, comporterà multe e sanzioni.